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Pillole riflessive: rinascere sempre.

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Quante volte ci siamo interrogati sulla morte, sulla perdita di una persona cara o sul finire di un grande amore? Quante volte ci siamo detti “questo è per sempre”?

Ebbene, arriva sempre il giorno in cui il “per sempre” termina.

Che sia un lutto o un amore finito, ci ritroveremo sempre a fare i conti con una realtà che non tarda mai a ricordarci quanto la vita sia importante, piena di difficoltà da superare. Quando non abbiamo più la terra sotto i piedi, quando ci sentiamo cadere verso il basso, pensiamo sempre a quanto sia impossibile rialzarci; a quanto sia difficile ritornare a respirare.  Ci sentiamo soli, sperduti e senza quella colonna portante che ci sorreggeva fino al giorno prima. In quei momenti pensiamo all’assenza di un futuro, alle forze che ci abbandonano e spesso accade che ci chiudiamo in noi stessi perché “lì fuori” tutto non conta più niente. Dentro di noi, il nemico vive, il ricordo ci fa male, ci assilla e non ci lascia andare; ci tiene con sé e, come un’ancora che affonda nel mare, ci porta giù. 

La voglia di tornare sui nostri passi si fa sempre più pressante. 

Alcune volte si può, altre no. La vita da e la vita toglie e quando toglie bisogna affrontarla, prendere il coraggio in mano per ricercare dentro sé stessi la forza di rinascere. La perdita di un amore è come quella di un lutto. Bisogna superare varie fasi per far sì che tutto torni all’interno dei giusti tasselli. Lì per lì ci sembrerà impossibile ma poi, piano piano, ci si rende conto di quanto sia bello il mondo là fuori. 

D’improvviso, senza che nemmeno ce ne accorgiamo, i nostri occhi si apriranno di nuovo e inizieranno a guardare, in modo diverso, tutto ciò che ci circonda. Magari, nel caso dell’amore, si abbandona l’idea di ricominciare da capo però, vedete, sarà proprio in quel momento che Cupido non tarderà a scoccare la sua freccia. Oppure, nel caso della perdita di una persona cara, sentiremo che i nostri ricordi pieni di lacrime si trasformeranno in timidi sorrisi; sorrisi che affioreranno sulle labbra perché i bei ricordi supereranno ciò che ci straziava.

Cari lettori, noi siamo come una fenice che risorge dalle sue ceneri.

In questi momenti, quando non vediamo una via d’uscita, dobbiamo sempre ricordarci di quanto sia importante vivere; di quanto la vita sia un dono prezioso. Noi, qui, siamo solo di passaggio e niente e nessuno deve fermare la voglia di respirare, la voglia di andare avanti, per la nostra strada, di realizzare i sogni più grandi. Nel momento in cui sentiamo che ci stiamo abbandonando alla malinconia, dobbiamo trasformare quella sensazione, renderla forza; dobbiamo pensare che niente ci ridarà indietro il tempo che impegniamo nelle lacrime. 

Quindi, ne vale davvero la pena?

Siamo anime, siamo energia, siamo forti. L’essere umano, in un modo o nell’altro, è sempre in grado di superare i momenti difficili che la vita gli pone davanti. Dentro di noi c’è una forza immane, potente, che ci sveglia ogniqualvolta pensiamo che tutto sia impossibile, finito.

Cari lettori, vi ho scritto questa breve riflessione perché mi ritrovo quasi sempre a pensare al senso della vita. Perché siamo qui? Perché amiamo? Perché soffriamo? Tutte domande, queste, che non possono (e non devono) avere una risposta univoca.

La verità è che non importa quanto possa essere difficile vivere giorno dopo giorno, l’importante è sapersi rialzare sempre affinché si possano eliminare rimpianti e rimorsi.

Sharon Lattanzi
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